La signora in tweed di Charles Exbrayat | Recensione di Deborah

Charles Exbrayat nasce a Saint-Étienne, Loira, nel 1906. È autore di romanzi gialli e di spionaggio di enorme successo in patria, molti dei quali adattati per il cinema e la televisione. Muore nella sua città natale, nel 1989. Mentre è in corso in tutto il mondo la riscoperta della sua opera, Garzanti pubblica per la prima volta in Italia le avventure di Imogene McCarthery, comparse nella celebre collana «Le Masque» tra il 1959 e il 1975.

 

Imogene McCarthery –  soprannominata dalle colleghe di ufficio red bull, toro rosso, per il carattere e la capigliatura color carota – entrava con passo sicuro nei suoi cinquant’anni.

 

Editore: Garzanti
Data di uscita: 30 maggio 2023
Pagine: 192
Prezzo: 17.00

Londra, anni Cinquanta. L’Ammiragliato è un mondo di soli uomini, che indossano sobrie uniformi scure. Ma c’è una macchia di colore in quelle cupe stanze, una donna dalla folta chioma fulva che veste un caratteristico tailleur di tweed, corredato da una sciarpa tartan rossa e verde. Si chiama Imogene McCarthery. Da vent’anni lavora come dattilografa in quell’ambiente declinato al maschile, fiera e caparbia come le Highlands della sua lontana patria, la Scozia. Ad averle infuso tale sicurezza è stato il padre, che le ha raccontato la storia della sua terra raccomandandole di difenderla a ogni costo. Un giorno, finalmente, Imogene può mettere in pratica i suoi insegnamenti. Il suo capo, David Woolish, ha una missione per lei: dovrà recarsi a Callander, il paese in cui è nata, e consegnare dei documenti segreti a un funzionario del governo. Imogene non esita un secondo e sale sul treno con la busta sottobraccio, ma non sa che ci sono persone che vogliono approfittarsi della sua presunta ingenuità. Eppure, grazie a intuito, destrezza e un pizzico di fortuna, Imogene difenderà l’onore della croce di sant’Andrea, tornando a casa trionfante.

 

Finalmente sono riuscita a tornare tra le pagine di un ottimo giallo, credo fosse dalla lettura dei racconti di Miss Marple che mancavo nel genere, sono stata davvero felicissima di aver scoperto il primo libr di Charles Exbrayat con protagonista Imogene McCarthery.

Piccola e doverosa premessa, amo alla follia i romanzi ambientati tra gli Anni Venti e gli Anni Settanta del 1900, La signora in tweed è ambientato a Londra nel 1950 e la protagonista è una spumeggiante signora non più giovanissima, adoro tantissimo quando i libri che anno personaggi più anziani. Il romanzo di Charles Exbrayat aveva già in partenza tanti elementi che mi avrebbero sicuramente conquistata, la trama è stato un altro fattore che mi ha colpita. Potevo forse non correre al fianco di Imogene per seguirla nella missione?

Quello che mi è piaciuto di più di questo romanzo è stata la protagonista, ho amato Imogene fin dalla descrizione nella prima pagina; non aspettatevi un’amabile signora, carina, minutina, che trasmette un senso di sicurezza e tenerezza come ad esempio Miss Marple, qui Imogene è un tornado, un donnone con un’indole irruenta e aggressiva legata visceralmente alla sua terra, la Scozia, al padre militare e a tutte le battaglie del passato. Imogene è capace di prendere una persona improvvisamente per il collo se dovesse malauguratamente proferire parola a danno della Scozia, questa protagonista è stata una meravigliosa e insolita scoperta, l’autore è riuscito a renderla molto originale.

 

Non è perché sono una semplice impiegata, come lei ha la bontà di ricordarmi, che accetterò che mi si rivolga la parola con un tono inadeguato.

 

Imogene abita a Londra e lavora all’Ammiragliato, nonostante questa scelta di vita la protagonista non perde occasione per affermare il suo disprezzo per qualsiasi cosa non sia scozzese, specialmente gli inglesi; personalmente ho trovato questo fattore molto ironico e divertente non sentendomi coinvolta nelle dispute tra questi due paesi, Charles Exbrayat basa il suo romanzo proprio su questa questione.

Lo stile di scrittura di Charles Exbrayat mi è piaciuto molto, ho adorato Imogene e come è stata caratterizzata, le vicende sono molto vivaci così come la sua voce ironica e pungente; ho scoperto che La signora in tweed è il primo romanzo di una serie con questa vulcanica protagonista, ovviamente non vedo l’ora di leggere gli altri titoli!

In quest’avventura Imogene viene scelta dal suo superiore per portare a termine una missione segreta, dovrà recarsi a Callander per consegnare dei progetti segreti; Callander è il suo paese d’origine, la protagonista è molto emozionata sia di tornare in anticipo nella sua terra sia di ricoprire un ruolo così importante e pericoloso dato che malvage spie potrebbero cercare di sottrarle le informazioni.

La storia narrata da Charles Exbrayat mi ha molto divertita, il giallo non è per niente intricato ma ho avuto la sensazione che fosse voluto, per me La signora in tweed è stata una lettura molto piacevole.

 

 

 

 

 

 

Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Garzanti per la copia omaggio

 

 

 

May the Force be with you!
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